CNA TORINO ha realizzato un sogno italiano, quello che in pochi sono riusciti a fare: portare artigiani e aziende di moda, alimentare e design a Praga, con un grande progetto che aprirà il mercato italiano agli investitori stranieri.
Alla presenza di Livia Romani, segretaria generale della Camera di commercio italo-ceca, il saluto alle 80 aziende, piemontesi ma non solo, che sono arrivate a Praga per annunciare la settimana dell'Italia che verrà organizzata sempre da CNA dal 2 al 5 ottobre 2013. Sono accreditati 27 giornalisti cechi. Qui la rassegna stampa.
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"Qui si fattura a 14 giorni e spesso si paga una parte in anticipo - racconta Livia Romani - infatti ci sono almeno 5 mila imprenditori italiani che vi hanno aperto un'attività". Entrare nel mercato boemo non è semplice, però: perché è lontano, difficile e per questo forse non alla portata dei piccoli artigiani, che magari non conoscono la lingua e considerano esotico anche solo spostarsi di pochi chilometri.
È nata così l'idea di organizzare la kermesse mercato a Praga per presentare il marchio "I love it", registrato da Cna in occasione del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia per raccogliere e promuovere l'artigianato locale.
Nato a Torino il progetto si è allargato e, alla fine, ci sarà mezza Italia tra le 80 aziende che, all'inizio dell'autunno, esporranno i loro prodotti nei quasi 2 mila metri quadrati dell'hotel Diplomat: un 4 stelle della catena Vienna international, alle porte del centro cittadino, che ha aderito e organizza l'evento.
A ottobre ci saranno produttori artigiani: di moda, agroalimentare, arredamento, pelletterie, gioielli.
I primi due giorni, saranno dedicati al pubblico business, con incontri "b2b" e con potenziali buyers. Poi toccherà ai visitatori "comuni".
Ad aprire l'evento ci sarà il sindaco di Torino Piero Fassino, per sottolineare il ruolo strategico che l'iniziativa può avere per gli imprenditori piemontesi.
A Praga vivono un milione mezzo di abitanti con un potere d'acquisto che è al settimo posto in Europa, subito dietro l'ile de France, ma davanti a Bolzano.
"L'obiettivo è avviare dei contatti e trasformare questo evento in un appuntamento annuale" spiega Roberto Mazzeo, artigiano pellettiere, alla guida di Federmoda Torino e pioniere dell'export subalpino nella città d'oro. Partito con un contatto d'affari, realizzare cinture di pitone che una multinazionale ha offerto come gadget durante un meeting aziendale proprio a Praga, in cinque anni il suo giro d'affari in questo paese è arrivato a 90 mila euro all'anno.
Con lui c'è anche Maria Nuovo, che dagli anni '70 ha un laboratorio di oreficeria artigianale, diventata ora innovativa grazie al figlio Diego, laureato in design industriale. Ci saranno decine di aziende dell'agroalimentare, che venderanno i loro prodotti. Ma non solo, "perchè la pasta non basta comprarla, bisogna saperla cucinare" spiega Alessio Stefanoni, responsabile del progetto per Cna. E perciò ci saranno anche show cooking con chef stellati e campioni di cucina tradizionale.
PROSSIMI APPUNTAMENTI A TORINO
L'evento proseguirà alle ore 21, con una sfilata di moda presso il Circolo della Stampa-Sporting di Torino a tema Slow shopping, la moda indipendente 100% Italia.
Il 7 giugno, sempre al Circolo dei lettori, alle ore 18, si terrà l'evento culturale dedicato alla scoperta alla cultura ceca: "Torino-Praga andata e ritorno – La magia dei sensi: letteratura, cucina e musica".
Il sito web del marchio MARCHIO LOVE IT
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